ecco la mia preghiera per oggi: Buona domenica a tutte/i care/i parrocchiane/i
Grazie Signore, che anche oggi mi vieni a cercare, proprio come il cieco del vangelo. Io che non ho occhi sufficientemente sani e coraggiosi per guardare in profondità quanto sta succedendo.
Grazie Signore, che spalmi del fango per ricreare la vista, rendere i nostri occhi capaci di vedere il mondo come tu lo hai creato e com’è nel tuo cuore.
Fammi vedere con gli occhi del cuore, dell’anima, perché possa contemplare, al di là delle persiane chiuse della mia vita, la bellezza e la luce che sta oltre.
Fammi riconoscere il Giorno del Signore, in queste domeniche senza “andare a Messa”, perché, non soltanto i 45 minuti canonici, ma tutto il tempo sia Tuo, nelle tue mani.
Fammi vedere la meschinità e l’egoismo delle mie uscite di casa tutt’altro che per necessità vera, quando altri muoiono e altri si sacrificano per curare, anche a causa della mia superficialità.
Fammi vedere quanti errori ho fatto in passato e come questo tempo, bloccato in casa, può servire a tentare vie di riparazione.
Fammi riscoprire le fatiche dello stare insieme, gomito a gomito, non come la fine del mondo, ma come un tempo di trasformazione, di rimessa in questione delle mie priorità, come un tempo per buttar via ciarpame esistenziale e fare posto a nuove scoperte dell’altro.
Fammi vedere al di là della porta blindata di casa mia chi è nel bisogno nel mio condominio, nel mio vicinato.
Fammi riscoprire la pazienza, perché il tutto e subito non ci ha fatto bene finora e non ce ne farà neanche in futuro.
Fammi vedere, sentire, assaporare quanta bellezza c’è intorno a me e in me perché non la sprechi.
Fammi andare al di là degli slogan falsamente consolatori del “andrà tutto bene!” perché molto si sta già rompendo e molto altro andrà in frantumi, ma nel Tuo Giorno, so che c’è un Vangelo, una buona notizia, che ci ricorda che la Tua Resurrezione non si ferma davanti alle macerie e neanche davanti alla morte, ma trasforma e dona nuova vita. Amen
Caro don Mario, profondamente grazie. Condivido le tue parole, che davvero scuotono l’ anima, togliendomi da quel torpore che troppo spesso mi ha accecato.E’ questa, a mio parere, la grande lezione nel giorno di Nostro Signore amatissimo. Francesca
Grazie d. Mario!!!! Sono fiero di averti come parrocco e fratello!!!
Grazie e buona domenica a tutti
“…la Tua Resurrezione non si ferma davanti alle macerie e neanche davanti alla morte, ma trasforma e dona nuova vita. Amen”
Grazie
Quante verità in queste tue riflessioni! Grazie caro don Mario per aiutarci a capire, per condurci con così tanto amore verso la nostra crescita spirituale.
Grazie, in comunione di spirito.
Davvero il Signore ci aiuti finalmente a spalancare le nostre persiane chiuse e ci faccia crescere nella comunione con Lui e tra noi. Grazie, don Mario che ci inviti e ci incoraggi a riflettere.
Durante la messa mi è piaciuto il ringraziamento fatto dal vescovo a tutta quella gente volontaria che lotta contro questo diavolo di contagio ben tornato ti ho visto in forma buona domenica a tutti
Grazie Don Mario. Fa che io non sia quel vedente che vuol fare tutto da solo ma che mi affidi a Lui che è il solo che mi può dare il tutto.
Carissimo Don Mario, anche da lontano le tue parole e la tua preghiera ci danno luce e speranza.
Hai proprio ragione, questo è un tempo di profonda riflessione su tutto..
(… ma tutto il tempo sia Tuo, nelle tue mani.)
Grazie!!
Grazie Don Mario.
Un abbraccio