◼︎ sab 11.09.21 ore 18:30 s. Messa all’aperto nel cortile del Rainerum
◼︎ si sono insediate le commissioni elettorali per le elezioni dei CPP del 24.10.2021: controllate in bacheca in San Domenico e in San Giuseppe
◼︎ gio 16.09.21 don Mario non confessa (ogni giorno dalle 17 alle 18 c’è un confessore in Duomo)
◼︎ 1.09-4.10: Tempo del Creato > clicca qui
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Prima lettura Is 50,5-9 Ho presentato il mio dorso ai flagellatori.
Salmo responsoriale Sal 114 Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.
Seconda lettura Giac 2,14-18 La fede se non è seguita dalle opere in se stessa è morta.
+ Dal Vangelo secondo Marco 8,27-35
In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà».
Parola del Signore