Carissime e carissimi, è stato bello vivere questo pomeriggio in diretta YouTube la Via della Croce. I messaggi che ci avete mandato ci hanno rallegrato perché vuol dire che siamo riusciti a pregare insieme nonostante le difficoltà di connessione e i limiti del mezzo. Sia lodato il Signore che ci unisce anche in questa maniera!
Per chi non avesse avuto la possibilità di seguirci in diretta ecco sotto il video e la traccia della Via Crucis, senza le meditazioni che abbiamo presentato a braccio.
Saluto del celebrante
C.: Nel nome del Padre… T.: Amen
C.: Il Dio che vive in mezzo a noi, che ogni giorno ci ricolma di ogni bene, e la gloria dello Spirito Santo sia con tutti voi.
T.: E con il tuo Spirito.
PRIMA STAZIONE
Gesù è condannato a morte
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Marco. 15, 14-15
La folla gridò più forte: ” Crocifiggilo! “.E Pilato, volendo dare soddisfazione alla moltitudine, rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
Preghiamo:
Gesù, non hai avuto paura di dire la verità, pur sapendo che poi ti avrebbero condannato, e avresti dovuto pagare con la tua stessa vita. Donami il tuo coraggio per combattere le ingiustizie e le facili condanne.
SECONDA STAZIONE
Gesù è caricato della croce
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Marco. 15, 20
«Dopo essersi fatti beffe di lui, lo spogliarono della porpora e gli fecero indossare le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo»
Preghiamo:
Signore, fa’ che le sofferenze che hai accettato per nostro amore possano ridar speranza e conforto a quanti sono nel dolore.
TERZA STAZIONE
Gesù cade per la prima volta
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal libro del profeta Isaia. 53, 4-6
Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato.
Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità .
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti.
Noi tutti eravamo sperduti come un gregge,
ognuno di noi seguiva la sua strada;
il Signore fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.
Preghiamo:
Gesù nella tua caduta ci sono tante nostre cadute. La tua misericordia senza limiti si fa sentire con tutto il suo peso. Quando la strada è faticosa, quando la paura mi assale, cammina insieme a me, Gesù, mio maestro!
QUARTA STAZIONE
Gesù incontra sua Madre
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Luca. 2, 34-35. 51
Simeone parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima”… Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.
Preghiamo:
Maria, tu segui Gesù anche nella via dolorosa, non ti tiri indietro quando la strada si fa difficile e oscura. Aiutami ad avere una fede che resta salda come la tua, e a dire sempre sì al Signore.
QUINTA STAZIONE
Gesù è aiutato dal Cireneo a portare la Croce
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Marco. 15, 21-22
Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. Condussero dunque Gesù al luogo del Golgota, che significa luogo del cranio.
Preghiamo:
Il Cireneo credeva di aiutarti, in realtà sei tu che aiuti lui, perché lo salvi e lo fai entrare nel mistero della tua vita d’amore. Anch’io voglio trovare la porta che conduce a questa via.
SESTA STAZIONE
La Veronica asciuga il volto di Gesù
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal libro del profeta Isaia. 53, 2-3
Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per potercene compiacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia.
Preghiamo:
Con il volto di Gesù impresso nel cuore, potremo affrontare qualsiasi difficoltà. Signore fa’ che cerchiamo sempre il tuo volto in ogni persona che ci sta accanto.
SETTIMA STAZIONE
Gesù cade per la seconda volta
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal libro delle Lamentazioni. 3, 1-2. 9. 16
Io sono l’uomo che ha provato la miseria sotto la sferza della sua ira. Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare nelle tenebre e non nella luce… Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra, ha ostruito i miei sentieri… Mi ha spezzato con la sabbia i denti, mi ha steso nella polvere.
Preghiamo:
Nonostante le atroci sofferenze, Gesù continua il cammino. La croce rimane un mistero difficile da capire per tutti. Signore, aiutaci ad affrontare con coraggio le difficoltà di ogni giorno e ad affidarci a te.
OTTAVA STAZIONE
Gesù incontra le donne di Gerusalemme che piangono su di Lui
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Luca 23, 27-28
«Lo seguiva una grande moltitudine di popolo e di donne, che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso di loro, disse: “Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli”»
Preghiamo:
I nostri occhi si sono spenti nell’indifferenza. Ridonaci, Signore, occhi per vedere il dolore di chi piange.
NONA STAZIONE
Gesù cade per la terza volta
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dalla seconda lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi 5,14-15
«L’amore del Cristo infatti ci possiede; e noi sappiamo bene che uno è morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risorto per loro».
Preghiamo:
Signore, uomini e donne continuano a cadere sulle vie dolorose della vita. Aiutaci a rialzare quanti giacciono prostrati dalla violenza e dalla guerra.
DECIMA STAZIONE
Gesù è spogliato delle vesti
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Salmo 22
«Si dividono le mie vesti, sulla mia tunica gettano la sorte».
Preghiamo:
Signore, ti vedo nudo tra gli uomini del nostro tempo spogliati della loro dignità. Soccorrici nella nostra povertà e coprici con il manto della tua misericordia.
UNDICESIMA STAZIONE
Gesù è inchiodato sulla Croce
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Marco. 15, 25-27
Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. E l’iscrizione con il motivo della condanna diceva: “Il re dei Giudei”. Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra.
Preghiamo:
Perdonare sempre, anche chi ti sta uccidendo, è un’impresa difficile, quasi impossibile. Ma Gesù l’ha fatto, perché è Dio e dunque capace di ogni impresa d’amore perfetto. Gesù donaci il riflesso di questo infinito amore.
DODICESIMA STAZIONE
Gesù muore sulla Croce
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Marco. 15, 33-34. 37. 39
Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì , Eloì, lema sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?… Ed egli, dando un forte grido, spirò … Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!”.
Preghiamo:
Gesù, tu sai cosa si prova quando muore un amico caro, perché per la morte di Lazzaro hai pianto calde lacrime. La morte è un mistero che ci fa paura. Ma con il tuo sacrifico, hai vinto anche sulla paura della morte. Ora tutto è compiuto. È l’inizio di una nuova vita.
TREDICESIMA STAZIONE
Gesù è deposto dalla croce e consegnato alla Madre
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Giovanni 19, 26-27a
Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco tuo figlio!”. Poi disse al discepolo: “Ecco tua madre!”
Preghiamo:
Signore, la terra tace, attonita, mentre si prepara ad accoglierti nel suo grembo. Fa’ che la nostra vita, come “chicco di grano caduto a terra”, possa rinascere in te.
QUATTORDICESIMA STAZIONE
Gesù è deposto nel sepolcro
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
R. perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Giovanni 19, 39-40
«Vi andò anche Nicodemo – quello che in precedenza era andato da lui di notte – e portò circa trenta chili di una mistura di mirra e di aloe. Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura.
Preghiamo:
Signore, ti hanno avvolto in lini di pietà e compassione perché tu non dimenticassi il nostro amore. Vieni, Signore, liberaci dai nostri sepolcri e facci vivere in te.
Preghiera conclusiva
C.: Preghiamo.
Signore Gesù, Tu sei sempre in mezzo a noi, sei un fuoco che arde nei nostri cuore, sei un vento che trascina tutti noi a essere comunità. Con Te fra noi la gioia dilaga e la pace non ci abbandonerà mai.
Fa’, o Signore, che non ce ne dimentichiamo, e che sia in noi presente la coscienza che Tu sei una presenza che ci accompagna nel nostro cammino.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
T.: Amen.
C.: E ti preghiamo di infondere la tua benedizione nel nome del Padre…
T.: Amen.
Vi sono grata per avermi aiutata a pregare, meditare e cantare con voi.