COMUNICATO STAMPA
La solennità di Ognissanti e la Giornata dei defunti sono occasioni particolari per commemorare i defunti. Alla luce del crescente numero dei contagiati, la Diocesi richiama nuovamente alcune indicazioni per la celebrazione nelle due giornate. Si invitano i fedeli ad attenersi rigorosamente alle misure di prevenzione vigenti e a rinunciare al canto dei cori e alla musica con strumenti a fiato.
In conseguenza del crescente numero dei contagiati da Covid-19 in Alto Adige, il vescovo Ivo Muser e il vicario generale Eugen Runggaldier richiamano nuovamente alcune indicazioni per la celebrazione nelle solennità di Ognissanti e della Giornata dei defunti.
I fedeli vengono espressamente invitati, in tutte le celebrazioni liturgiche nelle due giornate, ad attenersi in modo rigoroso alle misure di prevenzione vigenti, sia in chiesa che al cimitero: protezione di bocca e naso, distanziamento, igienizzazione delle mani. Queste regole importanti vanno ricordate anche all’inizio di ogni celebrazione. Un servizio d‘ordine dovrà sorvegliare sul rispetto di queste misure da parte dei fedeli.
Nelle celebrazioni per la commemorazione dei defunti si chiede inoltre di rinunciare ai canti del coro e alla musica con strumenti a fiato. Infine si raccomanda, nella visita personale al cimitero, di utilizzare entrambe le giornatedi Ognissanti e dei Defunti, così da evitare il formarsi di assembramenti al camposanto.
Il vescovo e il vicario generale confidano che i fedeli sapranno mostrare senso di responsabilità personale e rispetto, in modo da consentire lo svolgimento delle celebrazioni liturgiche e rafforzare le persone nella fede.